Chianciano Terme
Chianciano Terme: cosa vedere e cosa fare nel cuore della Toscana
L’acqua come
protagonista
A poca distanza dalla Val d’Orcia, tra le colline dei vini di Montepulciano e le bellezze rinascimentali di Pienza, Chianciano è celebre per le sue terme fin dai tempi di Etruschi e Romani, che qui vi edificarono un importante centro abitato.
Acquasanta, Acqua Santissima, Acqua Fucoli, Acqua Sillene e Acqua Sant’Elena sono le principali sorgenti termali, ricche di bicarbonati, solfati e calcio, ognuna con specifiche proprietà curative.
Ma Chianciano non è famosa solo per le sue acque: la sua posizione è perfetta per partire alla scoperta di borghi medievali, praticare attività fisica all’aperto o passeggiare nel verde dei parchi.
Visita il Museo Archeologico, il centro storico con i suoi vicoli stretti e palazzi storici, o assaggia i prodotti tipici della Toscana, come l’olio extra vergine d’oliva e i formaggi stagionati.
La città ospita anche numerosi eventi culturali durante tutto l’anno, tra cui festival, mostre d’arte e manifestazioni sportive.
Acquasanta, Acqua Santissima, Acqua Fucoli, Acqua Sillene e Acqua Sant’Elena sono le principali sorgenti termali, ricche di bicarbonati, solfati e calcio, ognuna con specifiche proprietà curative.
Ma Chianciano non è famosa solo per le sue acque: la sua posizione è perfetta per partire alla scoperta di borghi medievali, praticare attività fisica all’aperto o passeggiare nel verde dei parchi.
Visita il Museo Archeologico, il centro storico con i suoi vicoli stretti e palazzi storici, o assaggia i prodotti tipici della Toscana, come l’olio extra vergine d’oliva e i formaggi stagionati.
La città ospita anche numerosi eventi culturali durante tutto l’anno, tra cui festival, mostre d’arte e manifestazioni sportive.
Chianciano Terme: cosa vedere e cosa fare
Museo Civico Archeologico Chianciano
Situato all’interno di un ex granaio nel cuore del centro storico, il Museo Civico Archeologico delle Acque di Chianciano Terme raccoglie preziosi reperti archeologici rinvenuti nel territorio comunale, come corredi tombali con ceramiche, vasellame e anfore.
Il percorso si sviluppa su quattro piani ed è organizzato per sezioni tematiche, tra antiche testimonianze, suggestive ricostruzioni, immagini e brevi video.
Il museo vanta la più importante collezione al mondo di canopi etruschi, ovvero urne cinerarie a forma umana utilizzate per conservare le ceneri dei defunti.
Il percorso si sviluppa su quattro piani ed è organizzato per sezioni tematiche, tra antiche testimonianze, suggestive ricostruzioni, immagini e brevi video.
Il museo vanta la più importante collezione al mondo di canopi etruschi, ovvero urne cinerarie a forma umana utilizzate per conservare le ceneri dei defunti.
Terme di Chianciano
Oltre ai tradizionali bagni termali, le Terme di Chianciano offrono una vasta proposta di trattamenti, tra cui fanghi, massaggi, percorsi benessere e cure inalatorie.
Immergiti nelle Piscine Termali Theia, con acque alimentate dalla sorgente Sillene che sgorgano a 39°, oppure scopri le meraviglie delle Terme sensoriali, ispirate ai principi delle filosofie orientali e fonte di rinvigorimento per mente e corpo.
Lo stabilimento dispone di attrezzature all’avanguardia e offre un ambiente accogliente e rilassante in un contento paesaggistico unico, tra le bellezze della Val d’Orcia e della Valdichiana.
Immergiti nelle Piscine Termali Theia, con acque alimentate dalla sorgente Sillene che sgorgano a 39°, oppure scopri le meraviglie delle Terme sensoriali, ispirate ai principi delle filosofie orientali e fonte di rinvigorimento per mente e corpo.
Lo stabilimento dispone di attrezzature all’avanguardia e offre un ambiente accogliente e rilassante in un contento paesaggistico unico, tra le bellezze della Val d’Orcia e della Valdichiana.
Centro storico di Chianciano
Arroccato su una collina, il centro storico di Chianciano Terme conserva ancora oggi l’atmosfera di antico borgo medievale.
L’ingresso alla cittadina si trova al termine di Viale Dante, dove sorge Porta Rivellini, un tempo conosciuta come Porta delle Taverne.
Da non perdere l’elegante Torre dell’Orologio, che sul fronte presenta lo stemma dei Medici, e il Museo della Collegiata, posto all’interno del palazzo dell’Arcipretura: un museo di arte sacra dove ammirare pittura su tavola e su tela, ma anche mobili e paramenti liturgici.
L’ingresso alla cittadina si trova al termine di Viale Dante, dove sorge Porta Rivellini, un tempo conosciuta come Porta delle Taverne.
Da non perdere l’elegante Torre dell’Orologio, che sul fronte presenta lo stemma dei Medici, e il Museo della Collegiata, posto all’interno del palazzo dell’Arcipretura: un museo di arte sacra dove ammirare pittura su tavola e su tela, ma anche mobili e paramenti liturgici.
Riserva Naturale di Pietraporciana
Uno dei tratti distintivi della Riserva Naturale di Pietraporciana è la sua splendida faggeta, un bosco di faggi secolari con tronchi contorti e ricoperti di muschio che creano un’atmosfera incantata.
Oltre ai faggi, si possono ammirare cerri, aceri, carpini e due specie arbustive particolarmente rare in tutta Italia: la belladonna, un cespuglio con bacche blu velenose, e il giglio martagone.
La riserva è attraversata da numerosi sentieri e strade sterrate che, oltre alle escursioni, permettono di praticare attività all’aria aperta, come il trekking e il mountain bike.
Oltre ai faggi, si possono ammirare cerri, aceri, carpini e due specie arbustive particolarmente rare in tutta Italia: la belladonna, un cespuglio con bacche blu velenose, e il giglio martagone.
La riserva è attraversata da numerosi sentieri e strade sterrate che, oltre alle escursioni, permettono di praticare attività all’aria aperta, come il trekking e il mountain bike.